Stile finlandese alla Venice Fashion Week – “La finlandesità è visibile nelle mie opere”, commenta la creatrice

Stile finlandese alla Venice Fashion Week

Quest’anno alla Venice Fashion week è rappresentato lo stile finlandese: la stilista finlandese Jasmin Santanen ha creato in collaborazione con l’Atelier Martina Vidal, custode dell’arte del Merletto di Burano, una collezione che trae ispirazione dalla stravagante Marchesa veneziana Luisa Casati.

La collezione “Being Luisa” è stata presentata il 25 marzo al Palazzo Casagredo, e rimarrà esposta da sabato 26 marzo fino a martedì 5 aprile presso la Magazzino Gallery di Palazzo Contarini Polignac. Il progetto è patrocinato dall’Ambasciata di Finlandia a Roma.

La designer Santanen definisce il suo stile come “senza tempo, femminile, coraggioso”.

“Voglio creare design senza tempo in materiali di qualità”, racconta Santanen poco prima dell’apertura della collezione al pubblico, aggiungendo che il fatto di essere finlandese ha avuto un forte effetto sul suo stile.

“Assolutamente! I vestiti che creo sono pratici, ci si deve sentire comodi indossandoli. Lo stile delle sfilate di moda è ovviamente più vistoso, ma ritengo che persino un vestito festivo debba essere comodo. L’abbigliamento non dovrebbe impedire alla donna di muoversi, per esempio. Un vestito deve essere un modo in più di esprimersi, liberare la versione migliore della persona, non limitarla in qualche modo.”

Il contatto con l’Atelier Vidal è nato a settembre, quando il Palazzo Contarini Polignac, dove la collezione rimarrà aperta al pubblico fino al 5 aprile, ha contattato Santanen chiedendole di collaborare con la Venice Fashion Week, dando facoltà alla stilista di scegliere liberamente il collaboratore più adatto a lei, con l’auspicio che lo scambio culturale possa portare a nuove invenzioni creative. Santanen ha scelto l’Atelier Martina Vidal, la cui antica conoscenza della lavorazione del merletto di Burano si univa bene al suo stile e alle sue idee.

“Insieme abbiamo costruito un’interpretazione più moderna, dove il materiale del merletto resta però protagonista. Insieme al merletto usiamo cotone e un po’ di velluto. La prima collezione che abbiamo creato insieme è primaverile, fatta per essere usata per esempio in celebrazioni nuziali o lauree. L’ispirazione si concentrava alla marchesa come giovane sposa, un po’ timida, appena arrivata nella città – come, appunto, la marchesa Casati, quando arrivò da Milano per sposare il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino. Nonostante l’apparente timidezza, nei vestiti è riflessa anche una certa voglia di avventura e di scoprire nuove cose nella grande città.”

In passato, Santanen aveva creato vestiti ispirati ai temi naturali della flora, della fauna e dell’ecosistema. Quando trovò delle immagini della marchesa Casati, circondata da ghepardi, serpenti, pavoni e altri animali esotici nel suo giardino del palazzo Venier dei Leoni a Venezia, si rese immediatamente conto che avrebbe potuto usare la marchesa come ispirazione per un’intera collezione.

”La marchesa ha una storia che vale la pena raccontare. Si può dire che lei stessa, con il suo stile eccentrico, fosse un opera d’arte vivente. Dopo la collezione primaverile il piano è di continuare con una collezione autunnale, con materiali più festivi”, dice la stilista.

Santanen, che vive e lavora a Parigi ed è in visita a Venezia durante la Venice Fashion Week, afferma che la collaborazione con la Venice Fashion Week ha funzionato benissimo.

“L’evento è molto ben organizzato e gli spazi espositivi sono molto belli, l’ambiente è ricco di ispirazioni. È molto bello essere qui.”